Elezioni 2022
La ricchezza umana è il mio centro
Per i diritti, le donne e i giovani
Sono Mariza Bafile. Candidata alla Camera dei Deputati per il Partito Democratico e sono cosciente dell’eccezionale importanza di queste elezioni per l’Italia e per l’Europa. Sono in gioco diritti che diamo per scontati e per i quali milioni di persone hanno lottato in passato.
L’emigrazione e la mobilità italiane all’estero sono fenomeni sociali e politici di primo piano, che meritano maggiore consapevolezza da parte del nostro Paese.
Il Partito Democratico si propone di migliorare la vita dei nostri connazionali e coinvolgere tutte e tutti nel rilancio del nostro sistema-Paese, con una visione globale di diritti, servizi e opportunità. Ogni voto conta, ogni voto è rappresentanza, ogni singolo voto fa la differenza
Ecco il mio programma e le mie mete:
Prendermi cura delle Donne
Tutti gli indicatori mostrano che la violenza di genere è in continua crescita e non ne sono esente anche le italiane all’estero.
Agirò per aiutare le donne anche in altri campi come lavoro, politica, imprenditoria, educazione e salute e affinché siano abilitati sportelli all’interno delle nostre istituzioni o associazioni al fine di facilitare loro tutte le informazioni utili. Mi propongo di sostenere l’imprenditoria femminile anche tra le nostre italiane all’estero facilitando loro accesso a finanziamenti e accordi con donne imprenditrici dei paesi in cui risiedono.
Prendermi Cura delle generazioni più Giovani
La mobilità delle giovani generazioni dovrebbe essere una scelta e non una necessità e il loro rientro deve essere visto come una risorsa, che siano o meno “cervelli”, visto che l’Italia sta perdendo la sua forza lavoro e diventa sempre più vecchia.
Per chi è già all’estero proporrò di mettere in campo ulteriori iniziative che permettano loro di inserirsi nei nuovi paesi al meglio, siglando accordi con gli altri paesi per creare piattaforme comuni, o una APP specifica (del MAECI), nelle quali trovare informazioni utili e un sostegno in caso di necessità.
Contribuire alla cura dell’Europa
L’Erasmus ha dimostrato di essere uno degli strumenti più efficaci per rendere molti giovani consapevoli della necessità di lottare per un’Europa unita. Ma bisogna fare ancora di più. Mi spenderò affinché siano usati al meglio i fondi che l’Europa dispone per studio, lavoro, tirocini e scambi e siano utilizzati in parte per l’avvio di progetti e start up.
Considero necessario incoraggiare l’istituzione, soprattutto a livello europeo, di forme di collaborazione tra gli organismi di rappresentanza dei singoli Paesi al fine di rafforzare il senso di cittadinanza europea e di democrazia partecipativa.
Prendermi cura delle Famiglie
Mi batterò affinché il sistema di gestione delle pensioni italiane erogate all’estero sia semplificato e sia restituito l’assegno familiare per i figli disabili e non siano dimezzate le pensioni di reversibilità, unica fonte di sostegno per vedove che non hanno avuto modo di lavorare perché si sono prese cura delle famiglie.
Lavorerò per il riconoscimento di forme di previdenza a livello globale, con il riconoscimento dei fondi pensione europei anche presso i paesi extra-UE, considerata la mobilità delle nuove generazioni e le nuove forme di lavoro.
Prendermi cura della grande comunità LGBTQIA+
In Italia l’omofobia miete ancora troppe vittime. Molt@ giovan@ soffrono bullismo e aggressioni nelle scuole, nelle strade e a volte nelle famiglie. Sebbene non sia stato possibile far passare la legge (Ddl Zan) che avrebbe reso più dure le pene contro gli atti violenti di omofobia, possiamo creare sinergie con altri paesi avanzati in questo settore, per uno scambio di buone pratiche. In alcuni paesi europei la comunità LGBTQIA+ è particolarmente a rischio.
Prendermi cura della Cittadinanza
Lavorerò affinché siano stipulati accordi bilaterali di doppia cittadinanza per tutti i Paesi dell’Unione europea e in particolare per la Spagna.
All’interno dei Paesi membri dell’Unione europea, sosterrò con forza una nuova visione dei diritti di cittadinanza e mobilità europea, permettendo l’erogazione diretta di alcuni servizi e documenti da parte del Paese UE di residenza.
Prendermi cura dei servizi consolari
Per snellire le pratiche consolari e rendere il servizio accessibile a tutti in tempi ragionevoli proporrò di investire risorse per il passaggio al digitale di molti servizi essenziali senza però perdere di vista chi non è in possesso delle competenze necessarie per usarlo.
Anche la rete consolare per il suo pieno potenziamento ha bisogno di attivare e attrarre le competenze delle generazioni più giovani rispettando una piena rappresentatività sia di genere che generazionale.
Contribuire a migliorare l’AIRE
Sostengo la necessità di rivedere le norme legate all’iscrizione AIRE, migliorare le sinergie con i Comuni di provenienza in Italia e trovare soluzioni agli ostacoli di natura fiscale, burocratica e di assistenza sanitaria. Sarà mia preoccupazione avviare forme più flessibili di iscrizione ed un regime transitorio che possa garantire anche alcuni servizi consolari essenziali fuori dal quadro AIRE per venire incontro a difficoltà pratiche incontrate da chi solo di recente si è stabilito all’estero.
Prendermi cura dell’Informazione e della Cultura
I nostri media, sia la stampa in formato cartaceo o digitale, sia le radio, sono lo specchio della vita, le esigenze e la storia delle nostre comunità. Mi batterò perché siano sostenuti tenendo conto delle loro realtà e della loro importanza. Non dobbiamo farli morire. Le comunità che non hanno uno o più mezzi propri di comunicazione sono comunità mute. Possono leggere le notizie dell’Italia ma non possono far giungere la propria voce né far conoscere le proprie realtà.
Contribuire alla trasparenza del voto e al rafforzamento di Com.It.Es e CGIE
Essendo stata io stessa vittima di brogli nelle elezioni del 2008 so bene quanto sia importante, necessario mettere in sicurezza il voto italiano all’estero. I brogli di pochi gettano discredito su tutti noi e danno forza a coloro che vorrebbero toglierci anche la minima rappresentanza che ci è rimasta. Vanno poi sostenute le modalità digitali per la raccolta di firme in caso di referendum e di proposte di legge di iniziativa popolare.
La procedura elettorale dei Com.It.Es va radicalmente modificata e l’inversione dell’opzione abolita.
Contribuire a prendermi cura della comunità Italo-latinoamericana
Essendo io stessa una discendente di italiani che a sua volta ha ripercorso la via dell’emigrazione lotterò fortemente affinché siano avviate politiche di accoglienza per i discendenti che cercano in Italia migliori condizioni di vita.
Altro passaggio molto importante sarebbe l’attivazione di uno sportello on line per gli italo-discendenti che fornisca loro tutte le informazioni utili per il riconoscimento dei titoli di studio e per integrarsi nel tessuto lavorativo.
Prendermi cura del Pianeta
Nonostante le direttive dell’Unione Europea siano molto chiare i negazionisti del cambiamento climatico potrebbero rallentare misure ormai urgentissime e trascinare il mondo verso una catastrofe inarrestabile. Il nostro voto, in queste elezioni, sarà estremamente importante per impedire la loro ascesa. Il mio impegno per un’Europa e un mondo green sarà fortissimo.